Come scegliere i libri da leggere: una ricetta

Lo confesso, questa settimana non ho molta voglia di scrivere, preferirei leggere libri per 48 ore di fila. Ho appena finito il primo romanzo di Benedetta Gargano, L’invenzione della felicità (Solferino), che mi ha dato tanta gioia e vorrei proseguire su questa strada, aggiungendo un paio di titoli. Ma la cosa non è affatto semplice. Intanto c’è mio marito che urla dalla cucina: «A tavolaaa, è prontoo!!», poi c’è mia figlia che scalpita per uscire e andare a comprare la sua fornitura settimanale di manga. E io, quando mi mettono fretta, in genere mi blocco. Per fortuna, però, negli anni ho messo a punto un mio metodo personalissimo per scegliere la sequenza con cui alternare i libri da leggere. Se vi interessa, proseguite. Altrimenti per voi, come a Miss Italia, questo post finisce qui. Leggi di più

Amo la grammatica e il nuovo libro di Massimo Roscia

“Ha tutti i miei lettori”.

L’errore di ortografia nella dedica è già una dichiarazione pro-grammatica dell’autore: uno strafalcione è per sempre. Prendiamone atto e ridiamoci su, ma correndo seriamente ai ripari. Amo la lingua italiana come me stessa e quindi ho amato molto il nuovo libro di Massimo Roscia: Di grammatica non si muore (Sperling & Kupfer), un manuale intelligente che si legge come un romanzo divertente. Leggi di più